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Illuminazione di edifici

Illuminare sempre dall'alto verso il basso. Questo rende minore la quantità di luce diffusa in cielo (v. figura 5.1).

Figure 5.1: Effetto del posizionamento dei corpi illuminanti sulla quantità di luce diffusa nel cielo da una superficie verticale illuminata.

Il limite del fascio del proiettore non deve mai andare oltre il bordo della superficie da illuminare, specie nel caso che si sia costretti ad illuminare dal basso verso l'alto. Perciò utilizzare sempre e solo proiettori che consentano un buon controllo del fascio di luce e che permettano di tagliare l'emissione luminosa oltre un certo angolo, quali quelli a riflettore asimmetrico  e spot oppure applicare sempre gli appositi schermi (v. figura 5.2).


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Effetto dell'uso di schermi per il controllo dei fasci di luce.
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Figure 5.3: Effetto dell'uso di proiettori asimmetrici per il controllo dei fasci di luce.

Nell'illuminazione di capannoni industriali usare sempre lampade al sodio a bassa pressione mentre per edifici di interesse turistico ove si desidera distinguere i colori utilizzare lampade al sodio ad alta pressione. Non usare altri tipi da lampade.

Tenere conto del coefficiente di riflessione della parete nel dosare la quantità di illuminazione. Non usare mai quantitativi esagerati di luce. È la cura e l'arte nel allestire l'impianto a produrre la sensazione estetica e non la quantità di luce usata.


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Pierantonio Cinzano
3/12/1998